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Ex-lavanderia s.ta maria della pieta' Roma
breve intervista sulla occupazione della ex-lavanderia al s.ta maria della pietà, ex-manicomio romano

autore Sbat e Gibbo
email sbat79@yahoo.com
citta' roma
data 13/11/2004

nome del file ngv_rm_it_20041024_video_intervista_ex_lavanderia_s_ta_maria_della_piet_roma.mov
durata 00:03:46 (hh:mm:ss)
cd 57
grandezza 25.62 Mb
lingua it
mime type quicktime mov (video/quicktime)

breve intervista sulla occupazione della ex-lavanderia al s.ta maria della pietà, ex-manicomio romano. L'intervista ripercorre le ragioni dell'occupazione e delucida brevemente sulle vicende politiche attorno gli spazi dell'ex-manicomio più grande d'Europa

La ex lavanderia al S.Maria della Pietà è stata occupata!
In quel luogo, per molto tempo si sono svolte iniziative culturali e sociali. Da anni, la ASL RME non la utilizza e la tiene chiusa.
La ex lavanderia è stata ristrutturata con i fondi pubblici del Giubileo (non della ASL) e destinata a centro socio.culturale.
La ASL vuole spostarci dei propri uffici, non rispettando la destinazione d'uso per la quale ha ricevuto i finanziamenti.
Ancora una volta la ASL RME non rispetta le regole e lavora per sottrarre il S.Maria della Pietà all'uso dei cittadini.
Così come ha già fatto in due padiglioni sempre ristrutturati per il giubileo e destinati ad Ostello e si appresta a fare negli altri.

I cittadini che hanno occupato la Lavanderia chiedono alla ASL e alla Regione Lazio

Di sospendere il trasferimento degli uffici nella ex Lavanderia e contrattare immediatamente con il Comune di Roma la sua destinazione a centro sociale e culturale.

Di sospendere ogni trasferimento previsto, in particolare di strutture sanitarie all'interno del S.Maria e di aprire un tavolo immediato di discussione con il Comune di Roma e le associazioni del territorio e della Salute Mentale sul destino del S.Maria

Di rispettare la legge finanziaria del 2001 che prevede l'investimento di risorse ricavate dalla dismissione dei manicomi sulle strutture decentrate sulterritorio previste dal Piano sulla Salute Mentale.

Chiedono al Comune di Roma

Di avanzare immediatamente una proposta di gestione (e in prospettiva di acquisizione) della Ex Lavanderia e dei padiglioni ristrutturati per il Giubileo con destinazione Ostello

Di Discutere ed approvare la Delibera di Iniziativa Popolare firmata da 9.000 cittadini che chiede l'acquisizione comunale ed un progetto di uso sociale e culturale pubblico ed aperto del S.Maria della Pietà.

Si chiede alla Regione, al Comune ed alla ASL di completare la realizzazione prevista già da mesi della sede del nuovo Municipio al S.Maria della Pietà per risparmiare soldi pubblici, per garantire un servizio di qualità ai cittadini e ai lavoratori

PER IL RISPETTO DELLA STORIA DI SOFFERENZA E DI ESCLUSIONE DEL MANICOMIO
PER IMPEDIRE OGNI FORMA DI NUOVO MANICOMIO
PER RIDARE VOCE AI CITTADINI, ALLE ASSOCIAZIONI (IN PARTICOLARE AI PAZIENTI, AI FAMILIARI E AGLI OPERATORI)
PER UN USO CULTURALE APERTO E PUBBLICO DEL SANTA MARIA DELLA PIETA'

All'interno della Lavanderia è stato affisso uno striscione artistico realizzato nel 1978 dai pazienti del S:Maria della Pietà durante l'occupazione del Padiglione 7 promossa dai pazienti e dagli operatori e che fu una delle iniziative che resero possibile la chiusura del manicomio.

Comitato Promotore Delibera di Iniziativa Popolare per l'acquisizione comunale, l'uso sociale e culturale, un progetto partecipato del S.MARIA DELLA PIETA'

tel. 334 3466267 333 2514631 338 1137155
fax 178 602 89 21
e-mail: comitato@diciannovesima.net
materiali: www.diciannovesima.net


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