Serpica contro ©ove®i
A distanza di un anno Serpica Naro torna per liberare saperi e sconfiggere il meschino precarizzatore
autore Reload video crew
email reload@autistici.org
citta' milano
data 04/04/2006
nome del file ngv_mi_it_20060222_serpica_contro_ove_i.avi
durata 00:02:16 (hh:mm:ss)
cd 84
grandezza 13.51 Mb
lingua it
mime type avi divx (video/avi)
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A distanza di un anno Serpica Naro torna per liberare saperi e sconfiggere il meschino precarizzatore.
La sfilata del febbraio 2005 ha lanciato un anatema contro il sistema modaspettacolare di Milano , inaugurando la stagione della cospirazione precaria a copi di liberi saperi e di partecipattivismo.
Tristemente qualcuno (niente poco piu' che un qualcuno) ha pensato di registrare il marchio, o meglio il nome 'serpica naro', un segno vuoto perche' scorporato completamente dal senso che quel nome, anagramma di san precario, rappresenta gia'. Sfortunatamente per questo qualcuno, per iscriverci alla settimana della moda avevamo dovuto fare richiesta di registrazione del marchio. Abbiamo diritto di prelazione, per i burocrati; ovviamente non ci interessa possedere un marchio, anzi, per chi incarna 'il vero stile' di Serpica Naro possiamo solo condividere e lasciar fluire il marchio, con la viralita' di una licenza che si ispira a quelle del free software, per scardinare a colpi di sharing e cospirazione l'istituzione della precarieta'.
La sfilata del febbraio 2005 ha lanciato un anatema contro il sistema modaspettacolare di Milano , inaugurando la stagione della cospirazione precaria a copi di liberi saperi e di partecipattivismo.
Tristemente qualcuno (niente poco piu' che un qualcuno) ha pensato di registrare il marchio, o meglio il nome 'serpica naro', un segno vuoto perche' scorporato completamente dal senso che quel nome, anagramma di san precario, rappresenta gia'. Sfortunatamente per questo qualcuno, per iscriverci alla settimana della moda avevamo dovuto fare richiesta di registrazione del marchio. Abbiamo diritto di prelazione, per i burocrati; ovviamente non ci interessa possedere un marchio, anzi, per chi incarna 'il vero stile' di Serpica Naro possiamo solo condividere e lasciar fluire il marchio, con la viralita' di una licenza che si ispira a quelle del free software, per scardinare a colpi di sharing e cospirazione l'istituzione della precarieta'.
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