Reclaim the street - Firenze Netwip
Per le strade del centro, in movimento...
autore Netwip email storiedirobe@inventati.org
citta' firenze
data 18/02/2004
nome del file ngv_fi_it_20020621_netwip_festa_della_musica.avi
durata 00:10:46 (hh:mm:ss)
cd 37
grandezza 95.04 Mb
lingua it
mime type avi mp4 (mp4)
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cd 37
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21 giugno - festa europea della musica: a firenze ci sarebbe solo un concerto di musica classica in p.zza signoria se a qualcuno non venisse in mente di portare in piazza 25.000 watt di impianto... Lungo le strette ed anguste strade del centro sfila un tir di 15 metri, con una missione da compiere: la "missione apollo"...!
Attraverso la musica, per le strade del centro, in movimento,
ci riprenderemo ciò che è nostro.
Non ci basta uno spazio, vogliamo la città. L'avanzato stato di decomposizione del tessuto urbano fiorentino ha molteplici cause e diverse conseguenze.
Se da una parte la miopia dell'amministrazione comunale non riesce a creare un evento che sia uno senza ricercare immediatamente un tornaconto economico o di facciata, lasciando sprofondare fra logos trade mark e copyright qualsiasi espressione creativa, dall'altra il radicamento centenario dei bottegai, alleati in questo frangente con le nuove griff modaiole, avanza nel suo progetto di sterilizzazione della città.
Nel solstizio d'estate tutte le grandi città d'Europa vedranno le proprie strade invase dalle più varie sonorità,
da migliaia di persone che per un giorno abbandoneranno l'inumana frenesia della vita metropolitana. Per questo non ci è bastato, a questo giro, prenderci uno spazio, l'anfiteatro delle cascine, dove ricreare socialità ed espressioni non mercificate, ma porteremo nel centro della meronecropoli la nostra musica e le nostre maschere.
Ci muoveremo da p.za Indipendenza per toccare alcuni punti simbolici del regno delle botteghe, del cemento,
della speculazione: per stravolgere per alcune ore la waltdisney del Rinascimento.
Netwip
Attraverso la musica, per le strade del centro, in movimento,
ci riprenderemo ciò che è nostro.
Non ci basta uno spazio, vogliamo la città. L'avanzato stato di decomposizione del tessuto urbano fiorentino ha molteplici cause e diverse conseguenze.
Se da una parte la miopia dell'amministrazione comunale non riesce a creare un evento che sia uno senza ricercare immediatamente un tornaconto economico o di facciata, lasciando sprofondare fra logos trade mark e copyright qualsiasi espressione creativa, dall'altra il radicamento centenario dei bottegai, alleati in questo frangente con le nuove griff modaiole, avanza nel suo progetto di sterilizzazione della città.
Nel solstizio d'estate tutte le grandi città d'Europa vedranno le proprie strade invase dalle più varie sonorità,
da migliaia di persone che per un giorno abbandoneranno l'inumana frenesia della vita metropolitana. Per questo non ci è bastato, a questo giro, prenderci uno spazio, l'anfiteatro delle cascine, dove ricreare socialità ed espressioni non mercificate, ma porteremo nel centro della meronecropoli la nostra musica e le nostre maschere.
Ci muoveremo da p.za Indipendenza per toccare alcuni punti simbolici del regno delle botteghe, del cemento,
della speculazione: per stravolgere per alcune ore la waltdisney del Rinascimento.
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