Democrazia in rete NGVision Creative Commons
Sono già nati sistemi di condivisione di prodotti video che permettono di utilizzare questa ricchezza sociale a chiunque sia interessato a diffonderla
autore Maurizio Torrealta email m.torrealta@rai.it
citta' italia
data 16/03/2004
nome del file ngv_ro_it_20040124_rainew24_condivisione_NGV_CC_.avi
durata 00:11:38 (hh:mm:ss)
cd 38
grandezza 73.45 Mb
lingua it
mime type avi divx (video/avi)
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grandezza 73.45 Mb
lingua it
mime type avi divx (video/avi)
Qualcuno usa già la rete per fare conoscere il proprio prodotto intellettuale, lo fanno i musicisti, lo fanno i giornalisti, lo fanno anche i Video Maker.
Sono già nati sistemi di condivisione di prodotti video che permettono di utilizzare questa ricchezza sociale a chiunque sia interessato a diffonderla, ma quale è il contratto legale che disciplina questa proprieta' intellettuale messa in condivisione?
A rispondere chi lavora a uno dei sistemi di Files Sharing più efficienti d' Italia e che illustra " le Creative Common", l'insieme delle nuove regole studiate da esperti di Diritto e sempre più utilizzate in internet. Sono regole che difendono l'autore e penalizzano l\'intermediario, saranno il centro di intense battaglie di diritto: da una parte i sostenitori del Copyright e le grandi multinazionali dell'intrattenimento, dall altra i sostenitori del Creative Common la vasta società dei lavoratori intellettuali creativi.
Lo speciale da RaiNews24
Sono già nati sistemi di condivisione di prodotti video che permettono di utilizzare questa ricchezza sociale a chiunque sia interessato a diffonderla, ma quale è il contratto legale che disciplina questa proprieta' intellettuale messa in condivisione?
A rispondere chi lavora a uno dei sistemi di Files Sharing più efficienti d' Italia e che illustra " le Creative Common", l'insieme delle nuove regole studiate da esperti di Diritto e sempre più utilizzate in internet. Sono regole che difendono l'autore e penalizzano l\'intermediario, saranno il centro di intense battaglie di diritto: da una parte i sostenitori del Copyright e le grandi multinazionali dell'intrattenimento, dall altra i sostenitori del Creative Common la vasta società dei lavoratori intellettuali creativi.
Lo speciale da RaiNews24
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