Smontare Bagnoli
La tormentata vicenda urbanistica di Bagnoli ritorna periodicamente all’attenzione dei mass media
autore Arkvideolab email terzopiano@ecn.org
citta' napoli
data 18/06/2002
nome del file ngv_ita_na_19980501_bagnoli.avi
durata 00:50:00 (hh:mm:ss)
cd 10
grandezza 280.02 Mb
lingua it
mime type avi divx (video/avi)
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cd 10
grandezza 280.02 Mb
lingua it
mime type avi divx (video/avi)
“Come dicono, che adesso devono prestinare la spiaggia, come una
volta, che da Bagnoli, per terra alla spiaggia uno deve arrivare fino a
qua” intervista ad un anziano abitante da “ SMONTARE BAGNOLI” maggio 1998
PASSEGGIATA SULLA LINEA DI COSTA, DA NISIDA A BAGNOLI
sabato 18 maggio 2002 ore 10:00
La tormentata vicenda urbanistica di Bagnoli ritorna periodicamente
all’attenzione dei mass media, quindi dei cittadini; ma un’informazione
episodica e superficiale e la colpevole inerzia delle forze politiche e
sociali non permette la nascita di un confronto critico e diffuso sui nodi
della trasformazione. Crediamo che un simile confronto sia interesse di tutte
quelle realtà democratiche che agiscono il territorio di Bagnoli e che
aspirano a costituirsi in soggetto cosciente della trasformazione. A queste
forze proponiamo la costruzione di un’iniziativa volta a informare e
discutere: una escursione guidata lungo il tratto di costa tra Nisida e
Bagnoli, dove si concentrano nodi importanti dei cambiamenti in atto.
Non a caso il ripristino di una grande spiaggia continua è la previsione di
piano che piu ha colpito l’immaginazione degli abitanti, come risulta da un
video autoprodotto alcuni anni fa dal nostro collettivo. Lungo il litorale si
allineano episodi significativi, sui quali è importante dirigere la
riflessione dei cittadini: il terminale del collettore fognario dell’Arena
S.Antonio, il ponte-diga che collega Nisida a Coroglio, il grande capannone
industriale dell’ex cementificio di Caltagirone, i manufatti ricostruiti
della Città della Scienza, la banchina di cemento tra i due pontili
detta “colmata a mare”, il grande pontile Nord, il sito di insediamento del
futuro bacino portuale, le attività private sui tratti di spiaggia
attualmente in concessione, gli edifici presenti sul litorale. Molte di
queste situazioni inducono a sospettare che, per attuare le previsioni
della Variante al PRG, occorreranno tempi quantomeno piu lunghi di quelli
attualmente vagheggiati.
Durante la passeggiata, che speriamo il caldo sole di maggio arricchisca di
valore ricreativo, sarà possibile prendere visione dell’effetttivo stato dei
luoghi e, con l’aiuto di una documentazione essenziale, confrontare
proficuamente le previsioni di piano con le trasformazioni reali del
territorio.
L’iniziativa si rivolge principalmente agli abitanti di Bagnoli e
Cavalleggeri d’Aosta, ed in particolare a professori e studenti delle scuole
medie e superiori; prevediamo l’affissione di un manifesto pubblico per
invitare i cittadini e la redazione di un opuscolo illustrativo da
distribuire nel corso della passeggiata per agevolare il dibattito.
Sarebbe importante che questa occasione facesse entrare in rete i
soggetti interessati, e che si possa istituire una consultazione permanente
su un forum che stiamo predisponendo nella sezione territorio/Bagnoli del
nostro sito internet.
TERZOPIANOAUTOGESTITO
Collettivo politico di arkitettura
web zone: www.ecn.org/terzopiano
Smontare Bagnoli
28', l998
by Collettivo Politico della Facoltà di Architettura di Napoli
The theme of the video is the transformation under way in Bagnoli on the western periphery of Naples: a vast industrial area in disuse ( the former Italsider, Eternit and Cementir) which the new urban development plan intends to use for tourist structures and metropolitan services.
The video was meant as an instrument of introduction and stimulus for technical, political and social debate, but, also as a means for informing and connecting the different associations which operate nationally with regards to the theme of urban rights and participation in urban transformation .
Through the use of interviews, the video addresses the problem of the re-conversion of the area and whether or not there is agreement on the part of the inhabitants with the eventual changes.
volta, che da Bagnoli, per terra alla spiaggia uno deve arrivare fino a
qua” intervista ad un anziano abitante da “ SMONTARE BAGNOLI” maggio 1998
PASSEGGIATA SULLA LINEA DI COSTA, DA NISIDA A BAGNOLI
sabato 18 maggio 2002 ore 10:00
La tormentata vicenda urbanistica di Bagnoli ritorna periodicamente
all’attenzione dei mass media, quindi dei cittadini; ma un’informazione
episodica e superficiale e la colpevole inerzia delle forze politiche e
sociali non permette la nascita di un confronto critico e diffuso sui nodi
della trasformazione. Crediamo che un simile confronto sia interesse di tutte
quelle realtà democratiche che agiscono il territorio di Bagnoli e che
aspirano a costituirsi in soggetto cosciente della trasformazione. A queste
forze proponiamo la costruzione di un’iniziativa volta a informare e
discutere: una escursione guidata lungo il tratto di costa tra Nisida e
Bagnoli, dove si concentrano nodi importanti dei cambiamenti in atto.
Non a caso il ripristino di una grande spiaggia continua è la previsione di
piano che piu ha colpito l’immaginazione degli abitanti, come risulta da un
video autoprodotto alcuni anni fa dal nostro collettivo. Lungo il litorale si
allineano episodi significativi, sui quali è importante dirigere la
riflessione dei cittadini: il terminale del collettore fognario dell’Arena
S.Antonio, il ponte-diga che collega Nisida a Coroglio, il grande capannone
industriale dell’ex cementificio di Caltagirone, i manufatti ricostruiti
della Città della Scienza, la banchina di cemento tra i due pontili
detta “colmata a mare”, il grande pontile Nord, il sito di insediamento del
futuro bacino portuale, le attività private sui tratti di spiaggia
attualmente in concessione, gli edifici presenti sul litorale. Molte di
queste situazioni inducono a sospettare che, per attuare le previsioni
della Variante al PRG, occorreranno tempi quantomeno piu lunghi di quelli
attualmente vagheggiati.
Durante la passeggiata, che speriamo il caldo sole di maggio arricchisca di
valore ricreativo, sarà possibile prendere visione dell’effetttivo stato dei
luoghi e, con l’aiuto di una documentazione essenziale, confrontare
proficuamente le previsioni di piano con le trasformazioni reali del
territorio.
L’iniziativa si rivolge principalmente agli abitanti di Bagnoli e
Cavalleggeri d’Aosta, ed in particolare a professori e studenti delle scuole
medie e superiori; prevediamo l’affissione di un manifesto pubblico per
invitare i cittadini e la redazione di un opuscolo illustrativo da
distribuire nel corso della passeggiata per agevolare il dibattito.
Sarebbe importante che questa occasione facesse entrare in rete i
soggetti interessati, e che si possa istituire una consultazione permanente
su un forum che stiamo predisponendo nella sezione territorio/Bagnoli del
nostro sito internet.
TERZOPIANOAUTOGESTITO
Collettivo politico di arkitettura
web zone: www.ecn.org/terzopiano
Smontare Bagnoli
28', l998
by Collettivo Politico della Facoltà di Architettura di Napoli
The theme of the video is the transformation under way in Bagnoli on the western periphery of Naples: a vast industrial area in disuse ( the former Italsider, Eternit and Cementir) which the new urban development plan intends to use for tourist structures and metropolitan services.
The video was meant as an instrument of introduction and stimulus for technical, political and social debate, but, also as a means for informing and connecting the different associations which operate nationally with regards to the theme of urban rights and participation in urban transformation .
Through the use of interviews, the video addresses the problem of the re-conversion of the area and whether or not there is agreement on the part of the inhabitants with the eventual changes.
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